mercoledì 9 luglio 2014

Okonomiyaki a cena *w*

 
Ohayo minna! Sapete, ieri a cena ho mangiato qualcosa di eccezionale *^* Per la prima volta... Okonomiyaki O3O! Yu-uhhh!





L'okonomiyaki (お好み焼き O-konomi-yaki?, letteralmente okonomi = ciò che vuoi, yaki = alla griglia) è un piatto agro-dolce giapponese che ricorda nella forma il pancake americano. Vi sono diverse varianti di questa pietanza, fra queste si è distinta quella cucinata nella regione del Kansai, tanto che frequentemente l'okonomiyaki viene chiamato la "pizza di Osaka" Le cucine di Osaka e di Hiroshima si contendono la paternità del piatto. Secondo alcune fonti, l'okonomiyaki nacque nell'immediato dopoguerra a Hiroshima come evoluzione di una merenda molto economica per bambini chiamata issen-yoshoku (一銭洋食? lett. cibo occidentale da una moneta), preparata con gli ingredienti portati dagli aiuti umanitari seguiti alla catastrofe provocata dalla bomba atomica. Secondo altri, il piatto fu inventato ad Osaka alla fine degli anni trenta, ed era un'evoluzione di precedenti pietanze tipiche della cucina giapponese chiamate funoyaki, sukesoyaki e yoshokuyaki!

簡単!お好み焼き風 (グルテンフリー レシピ)

Sono riuscita a cucinarlo grazie ad un tutorial molto semplice che ho trovato su youtube : Guardalo anche tu (clicca!) :3


E' per celiaci in realtà (non c'è farina) ma è pur sempre un Okonomiyaki, più semplice da cucinare ^_^

Conoscete Ameliè Nothomb? La scrittrice belga che ha scritto due romanzi sulla sua vita in Giappone?
Lei amava Okonomiyaki ^^ Ecco degli incipit:
"Rinri pelava lo zenzero, Hara i gamberi, Masa aveva finito di disintegrare il calvolo. Nella mia testa sommai questi dati alla salsa di Hiroshima ed esclamai, interrompendo Amy nel bel mezzo di una frase sul Portlan: -Mangeremo l' Okonomiyaki!" Ameliè Nothomb -Ne di Eva ne di Adamo

 "Nessun ristorante giapponese al mondo serve questa cucina popolare così atrocemente commovente, semplicissima e assolutamente fine al tempo stesso, così buona e sofisticata. Avevo 5 anni, non avevo mai lasciato le gonne di Nishiosan e urlavo con il cuore lacerato e le papille in estasi. Spazzolai il mio okonomiyaki con lo sguardo nel vuoto, emettendo rantoli di voluttà. Fu solo quando ebbi mangiato tutto che vidi gli altri guardarmi con garbato disagio." Ameliè Nothomb -Ne di Eva ne di Adamo


Spero che il mio articolo vi sia piaciuto^^  

Itedakimasu! <3 <3 <3


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